Arturo Martini
PITTORI
FANCIULLA PIENA D'AMORE
Posizione nel museo
PRIMO PIANO
Una delle opere più conosciute del periodo giovanile di Arturo Martini è Fanciulla piena d’amore.
La scultura in gesso raffigura la testa di una ragazza con gli occhi chiusi, pronta a dare un bacio a chi la guarda. Tuttavia, le sue forme sono diverse dalla realtà! Martini ha infatti modificato i lineamenti del volto e altri particolari, ispirandosi alle opere d’arte che aveva visto nei suoi viaggi: la pettinatura e il collarino, ad esempio, sono caratteristici dello stile raffinato che Martini conosce durante il soggiorno a Monaco di Baviera nel 1909; il collo allungato e la particolare forma della testa, invece, ricordano le opere di Modigliani, il famoso artista di origine italiana che Martini incontra a Parigi nel 1912 insieme all’amico Gino Rossi.
Fanciulla piena d’amore del Museo Bailo è un modello in gesso, da cui Martini ha ottenuto sei opere in ceramica. Una di queste è stata esposta a Venezia nel 1913, in una delle mostre collettive di Palazzo Pesaro. Queste mostre sono iniziate nel 1908 e, anno dopo anno, continuano ancora oggi; vengono organizzate dall’Opera Bevilacqua La Masa, un’istituzione che ha lo scopo di aiutare i giovani artisti.
Le opere presentate sono, a volte, prove ed esperimenti di artisti principianti e spesso sono troppo moderne per il pubblico: non è raro che ricevano critiche e rimproveri!
SCHEDA TECNICA

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